Preparazione

Big Lake, Domenica 2 febbraio 2003

Carissimi,

Ieri, dopo essere andato a vedere la partenza della Gara Knik 200 miglia, sono uscito con mezzo team ( 6 cani ) xke’ il terreno era ancora piuttosto gelato dalla “ ice rain “ dei giorni scorsi. 40 km. Con Megh, Ciors i tre cani di Bruce Lee + Nebula di Martin. Abbiamo volato ma tutto in assoluta sicurezza per cui oggi ho accettato l’invito di Martin e Sven di venire con loro ( una volta caricati i cani e le slitte nel mega pick up Ford 8000 cc + rimorchio ) a Willow, a 1 ora di auto a nord verso Fairbanks – dove la neve e’ piu’ soffice, per un allenamento di 60 miglia ( 100 km !!) da li’ a casa.

E’ venuto con noi anche Nikolai ( dal nome di un checkpoint dell’Iditarod !!) – il figlio 14enne di Martin che si sta preparando con alcuni dei mitici cani da gara del papa’, per la Junior Iditarod di 300 Km che si terra’qui nella settimana precedente la partenza della Grande Corsa in Marzo. Siamo partiti a mezzogiorno a due alla volta con i nostri interi teams da 12 cani io e Sven e da 16 e 14, Martin e Nikolai. Abbiamo percorso 35 km. Sul fiume Big Susitna ( il” fratello maggiore “ del Little Susitna che percorriamo quasi ogni giorno ) fino alla confluenza con il fiume Yentna per entrare quindi nella pista dell’IDITAROD, oggi perfettamente marcata per la Gara di cui sopra.

Era dalla mia partecipazione all’Iditarod del ’96 che non rivedevo questi posti; lascio alla vs. Immaginazione i sentimenti provati nel ripercorrerla...questa volta pero’ a ritroso, per tornare verso Big Lake e casa. In quel punto il cielo era particolarmente sereno ed il monte Susitna ( che in lingua Indiana Athabaska significa “ fanciulla che dorme “ ) perfettamente innevato ci osservava imponente alla nostra destra. Io, Sven e Nikolai abbiamo viaggiato pressoche’ insieme. Papa’ Martin Buser era partito per ultimo, mezz’ora dopo di noi e non si era ancora fatto vivo dietro di noi.

Ci raggiungera’ poco dopo sulle paludi del Lago di Flathorn. Con una luce spettacolare siamo arrivati dopo 3 ore, sul Lago di Flathorn ( “ Corno Piatto “ ) dove erano parcheggiati 3 aerei con sci, di supporto alla gara in corso. A proposito, nel scendere sul fiume Big Susitna, abbiamo visto un concorrente della gara completamente perso che stava andando a nord anziche’ a sud sulla pista della gara. Gli abbiamo detto di girare il team e di seguirci. Ci ha ringraziato calorosamente. Dalle parti del cartello “ Nome a 1049 miglia “ ci siamo fermati per dare degli snacks a base di pesce, controllare le zampe, fare un bella passata di coccole e carezze a tutti e poi via di nuovo per gli ultimi 40 km. Il Team di Martin era piu’ veloce dei nostri, cosi’ io e Nikolai abbiamo viaggiato a lungo insieme mentre Sven si era fermato piu’ a lungo.

Mi ha sorpreso l’abilita’ e confidenza di guida di un team cosi’ potente di 14 cani da parte sua. E’ vero che la sua slitta era zavorrata con ben 3 sacchi da 25 kg. di mangime ( nella mia ce ne sono 2 ma io peso molto + di lui !), comunque niente male x un Junior musher 14enne. A 1 ora circa da casa, i cani hanno riconosciuto la pista di rientro al canile e nonostante avessimo gia’ percorso 84 km con pochissime e brevi ( max. 5 minuti ) soste hanno dato una spinta sull’acceleratore riuscendo ad arrivare in sede alle 17 e 45, prima del buio.

SONO VERAMENTE LUSINGATO della prestazione del mio team. Non avevamo ancora fatto un allenamento cosi’ lungo e temevo che qualche cane si stancasse, ...invece..!! 100 km. In 5 ore e 45 con soste e’ molto buono! I cani poi erano tutti di ottimo umore ed hanno mangiato benissimo sia gli snacks che il pasto a base di crocchete ed acqua. Adesso pero’ sono io che ho bisogno di mangiare e rilassarmi dal momento che sono in ballo da questa mattina alle 7...e non sono riuscito neanche a fare la colazione per preparare tutto il necessario per l’uscita...fuori casa.

Un abbraccio .. alla prossima ARARAD K

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