La temperatura di qui non è assolutamente fredda come mi aspettavo, ci sono infatti –10° mentre nella norma dovremmo essere a –30°, devo dire di essere stato veramente fortunato al mio primo impatto con questa fantastica terra. Il vento è stato fino ad ora clemente, mentre oggi soffia a quasi 100 km orari rendendo direi impossibile qualsiasi tipo di allenamento. Il rischio infatti è di trovare le piste completamente coperte dalla neve e, dato che le stesse non vengono battute, i cani rischiano di affondare.
Oggi non faremo quindi allenamento ma andremo ad Anchorage per ritirare le modifiche che abbiamo fatto fare alle copertine termiche dei cani. Si tratta di una mezzaluna di nylon imbottita che metteremo sull’addome dei cani e che serve a proteggere addome ed organi genitali dal vento e dalle temperature rigide che ci aspettano.
A breve vi scriverò le mi impressioni di uomo comune su questa esperienza sensazionale che sto vivendo con il mio amico Ararad.
Sono le 07:30 della mattina, sento un rumore fortissimo, mi sveglio, Ararad mi dice: è il vento che fa cadere grossi blocchi di neve dal tetto, tutto a posto? . Ok, scendiamo, preparo il caffè, guardo fuori le raffiche hanno coperto di neve le slitte, la motoslitta e senz' altro non si potrà uscire con i cani, anche perchè le piste saranno piene di neve fresca ed oltre ad essere irriconoscibili sarebbero pericolose. Facciamo colazione, poi pappa ai cani. Oggi andremo in città a ritirare le copertine modificate e a vedere se finalmente riesco ad ottenere un accesso internet stabile per mandare i file a Claudio e Sebastiano.
Sento i muscoli provati dall' uscita di ieri, cazzo se ci penso 65 km. in mezzo alla neve, su laghi ghiacciati, salite, discese, fantastico, ma per uno che non è abituato non è per niente una passeggiata. Spero che la strada x Anchorage sia pulita, l' altra sera tornando abbiamo visto una decina di auto nei fossi o addosso allo spartitraffico. Domani partiremo per Denali e poi Fairbanks.
Giorgio Ioan - Big Lake - Alaska